A Olbia un negozio di arredamento come non l’avete mai visto
Da Siennas il concept store esclusivo di Olbia.
Sono oggetti che parlano. Complementi che trasmettono un’emozione. Ma anche arredamento speciale, esclusivo, raffinato, ricercato.
Per chi vuole distinguersi. Per chi capisce l’importanza del bello.
Bonus mobili 2021, la nuova legge di Bilancio alza il tetto massimo di spesa che arriva a 16.000 (rispetto ai precedenti 10.000 euro), mentre la detrazione resta del 50% per l’acquisto di mobili da porre in unità immobiliari in fase di ristrutturazioni edilizie.
I requisiti, le condizioni e le modalità di domanda rimangono le stesse, soprattutto per quanto riguarda il requisito chiave che vede legittimato a richiedere il bonus chi effettua lavori di ristrutturazione edilizia ammessi al relativo sconto fiscale.
Di seguito, si riportano tutte le relative istruzioni e le indicazioni, molte delle quali riferibili alla guida dell’Agenzia delle Entrate sul punto, nonché gli adempimenti da eseguire in materia di pagamento e comunicazioni per accedere al bonus mobili 2021.
Per tutti i nostri clienti che intendono sottoporre le proprie domande o che hanno bisogno di una consulenza sul tema bonus mobili 2021 ed altre agevolazioni fiscali sulla casa, possono contattarci al numero. 340 139 4922 (anche WhatsApp)
acquistando un letto modello Alya avrete in omaggio il secondo rivestimento per il giroletto
Il filo conduttore è la fusione tra tradizione e modernità
Artigianato artistico e design: l’artigianalità nasce traendo ispirazione dalla cultura, storia e tradizioni antiche della nostra isola
«Arredare è rendere agevole l’uso dello spazio; dotare lo spazio di attrezzature, strumenti, utensili necessari allo svolgimento delle attività umane e al soddisfacimento dei bisogni. Bisogni non solo primari, legati all’uso e alla risposta funzionale dei luoghi, ma che includono anche le necessità psicologiche, rappresentative e di identificazione con l’ambiente costruito. Secondo la definizione del vocabolario “arredo” significa “guarnimento, suppellettile” ed è proprio nella radice del termine “guarnire” che, se nella sua accezione di “guarnizione” c’è l’aspetto meno nobile di tale concetto – ornamento fatto con fiocchi, trine e fregi – nel senso di “guarnimento” invece contiene il principio di “fornire di cose necessarie, attrezzare”. Lo spazio architettonico e le attrezzature arredative sono quindi disponibili alla fruizione e il loro effetto va oltre il momento pratico del semplice appagamento di esigenze elementari in quanto l’arredamento determina una dimensione estetica del vivere quotidiano attraverso la forma stessa dell’abitare.» |
(Paolo Giardiello) |
La storia dell’arredamento si sviluppa di pari passo con la storia vera dell’uomo, come si può riscontrare dalla storia dell’arte o dei costumi di un popolo.
È l’uomo a creare il suo ambiente e l’arredamento ed il mobilio appartengono direttamente alla sua coscienza ed a quel patrimonio spirituale che si è venuto gradatamente formando nel corso dei secoli.
L’arredamento in sé non è però considerato una vera e propria forma d’arte, ma piuttosto un insieme di arti differenti e di tecniche in un vasto campo che va da quelle maggiormente impegnative (come architettura, pittura, scultura) a quelle che richiedono un impegno più relativo e sono soprattutto una questione di gusto (ceramiche e mobili).